paese:  R. D. Congo

luoghi di intervento: Rungu, Territorio di Isiro-Niangara, Provincia dell’Haut-Uélé

settore: sviluppo sociale

anno inizio e anno fine: 2020 – in corso

Per informazioni:

Elisabetta Bianchi
Responsabile del progetto
+ 39 0341 996453
e.bianchi@coeweb.org 

Formazione professionale e inserimento lavorativo di giovani sordi a Rungu 

paese:  R. D. Congo

luoghi di intervento: Rungu, Territorio di Isiro-Niangara, Provincia dell’Haut-Uélé

settore: sviluppo sociale

anno inizio e anno fine: 2020 – in corso

Il progetto “Formazione professionale e inserimento lavorativo dei giovani sordi a Rungu” è un progetto di inclusione sociale che intende promuovere la formazione professionale e supportare l’avvio dell’attività professionale di giovani sordi nella zona di Rungu, nella Repubblica Democratica del Congo, uno dei Paesi più poveri del mondo.

Contesto

La Repubblica Democratica del Congo, al 179° posto dell’indice HDI, è uno dei Paesi più poveri del mondo. Il territorio rurale di Rungu, nella Provincia dell’Haut-Uélé, testimonia in modo significativo le difficoltà socio-economiche del Paese. Il sistema educativo è molto debole e si rivela ancora più inadeguato a garantire il diritto all’istruzione e a rispondere alle richieste educative di bambini e ragazzi con disabilità. Nel 2014, la Repubblica Democratica del Congo, coerentemente con gli strumenti giuridici internazionali e regionali già codificati, ha adottato una nuova legge che promuove l’istruzione inclusiva. Tuttavia, ancora oggi, le scuole primarie rimangono inaccessibili per la maggior parte delle persone con disabilità. Circa il 45% dei bambini con disabilità motorie e il 75% di quelli con disabilità mentali tra i 6 e gli 11 anni non frequentano la scuola (rispetto al 28,7% dei loro coetanei senza disabilità) (UNESCO 2020).

A Rungu, nel 2006, data la profonda discriminazione nell’accesso al sistema educativo dei bambini e dei ragazzi sordi della zona, i padri comboniani che gestivano la parrocchia di Rungu, hanno cominciato a promuovere l’educazione dei bambini e ragazzi sordi con la scuola primaria Ambrosoli. Quando nel 2009 i padri hanno lasciato la parrocchia al clero locale e hanno chiesto al COE di continuare il sostegno di questa attività. La maggior parte degli alunni provengono da villaggi del territorio di Isiro-Niangara più o meno lontani da Rungu, alcuni distanti 80 – 150 Km. Per ospitare gli alunni dei villaggi più lontani è stata creata anche una struttura di accoglienza. Essendo la maggior parte degli alunni di età superiore alla media, da due anni si è cominciato ad integrare il programma del ciclo primario con una formazione specifica professionale nel campo della sartoria, della falegnameria, della pirografia, dell’artigianato del vimine. Le formazioni permettono ai giovani che le frequentano di apprendere un mestiere per diventare autonomi economicamente, sostenere le loro famiglie e offrire un servizio alla comunità producendo tavoli, sedie, banchi per le scuole, poltrone, ecc, confezionando divise scolastiche, abiti per bambini e adulti, producendo oggetti di uso quotidiano in vimine, realizzando lavori di incisione che valorizzino il loro talento artistico.

Obiettivi

Il progetto intende contribuire a ridurre le disuguaglianze e a promuovere una società inclusiva nella zona di Rungu, con l’obiettivo specifico di promuovere la formazione professionale e l’inserimento lavorativo di giovani sordi nella zona di Rungu.

Attività

Per raggiungere questi obiettivi, sono previste le seguenti attività:

implementazione di corsi di formazione professionale in falegnameria e cucito;
colloqui con gli studenti e definizione di un percorso di inserimento lavorativo;
acquisto e fornitura delle attrezzature necessarie all’avvio dell’attività produttiva dei giovani;
verifica degli strumenti e degli ambienti di lavoro;
installazione e avvio attività;
accompagnamento e monitoraggio delle attività produttive.

Risultati attesi

Al termine del progetto, i giovani studenti sordi saranno accompagnati nell’avvio e nell’organizzazione della loro attività produttiva, mentre i giovani che avranno terminato la formazione professionale disporranno delle attrezzature per avviare il proprio laboratorio ed esercitare la professione di falegname e sarto.

Per informazioni:

Elisabetta Bianchi
Responsabile del progetto
+ 39 0341 996453
e.bianchi@coeweb.org 

Finanziato da

Privati

Enti coinvolti

Diocesi di Isiro-Niangara