paese: 
Camerun e R.D. Congo

luoghi di intervento:
Garoua (Camerun), Rungu e Tshimbulu (R.D. Congo)

settore:
sanità

anno inizio e anno fine:
25 maggio 2020 – 28 agosto 2020

Per informazioni:

Rosa Scandella
Vice Presidente COE
02 6696258
coebarzio@coeweb.org

Emergenza COVID-19: interventi sanitari

paese: Camerun e R.D. Congo

luoghi di intervento: Garoua (Camerun), Rungu e Tshimbulu (R.D. Congo)

settore: sanità

anno inizio e anno fine: 25 maggio 2020 – 28 agosto 2020

Il Camerun e la Repubblica Democratica del Congo sono tra i Paesi dell’ Africa Subsahariana più colpiti dall’emergenza COVID-19. La diffusione della pandemia pesa enormemente sulla capacità di risposta delle strutture sanitarie di questi Paesi, in modo particolare nelle aree rurali, più enclavées (isolate) e più povere, nonostante le azioni intraprese dai governi locali per la presa in carico e la gestione della pandemia.

In questo contesto il COE, con la collaborazione di 3 diocesi locali, ha promosso la realizzazione di interventi sanitari volti a fornire 3 ospedali di dispositivi di protezione, materiali di disinfezione, medicinali e altri materiali e attrezzature necessari a gestire l’emergenza.

Gli ospedali interessati sono:

  • Hôpital Notre Dame des Apôtres di Garoua: appartenente all’Arcidiocesi di Garoua, in Camerun, e situato in un quartiere povero, serve la popolazione della città e dei villaggi dell’area rurale circostante facilitando l’accesso alle cure per le persone più in difficoltà. Serve una popolazione di 53.100 persone e ha una capacità di 61 posti letto.
  • Hôpital Général de Référence La Visitation di Rungu: appartenente alla Diocesi di Isiro-Niangara e situato in piena foresta equatoriale, in una delle zone più enclavée e difficili da raggiungere della Repubblica Democratica del Congo, serve una popolazione di 131.000 persone molto povera, che si dedica all’agricoltura di sussistenza e alla pesca tradizionale. È il solo ospedale della zona sanitaria rurale di Rungu ma serve anche pazienti che arrivano dalle aree sanitarie di Niangara. Ha una capacità di 80 posti letto.
  • Hôpital Saint François di Tshimbulu: appartenente all’Arcidiocesi di Kananga, in Repubblica Democratica del Congo, e gestito dalla Congregazione delle Suore del Cuore Immacolato di Marie de Kananga, serve una popolazione rurale molto povera di 213.600 persone, popolazione che ha conosciuto le atrocità dei miliziani del gruppo Kamuina Nsapue, che hanno contribuito ad aumentare la precarietà e la povertà in cui vive. L’ospedale ha una capacità di 88 posti letto.

Per informazioni:

Rosa Scandella
Vice Presidente COE
02 6696258
coebarzio@coeweb.org

Finanziato da

SERVIZIO PER GLI INTERVENTI CARITATIVI A FAVORE DEI PAESI DEL TERZO MONDO DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA
Conferenza Episcopale Italiana / Comitato per gli Interventi Caritativi a favore del Terzo mondo

Finanziamenti:

Hôpital Notre Dame des Apotres: 15.000 €

Hôpital Général de Reference La Visitation: 14.996 €

Hôpital Saint François: 15.000 €